Nella sua ultima relazione da governatore di Bankitalia, Mario Draghi lancia un appello al paese per “tornare a crescere” ma al tempo stesso pone l’accento sulla necessità di “perseguire senza indugi l’obiettivo del pareggio di bilancio pubblico”. Sono politiche tra loro compatibili? Ma soprattutto, quale sarà la linea di Draghi nel momento in cui si insedierà alla presidenza della Banca Centrale Europea? La speranza di una politica monetaria finalmente attenta alle istanze delle periferie europee e la paura che il nuovo presidente italiano della BCE finisca invece per allinearsi agli interessi prevalenti della Germania. Una intervista di Emilio Carnevali a Emiliano Brancaccio
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