CASSANDRE

Gli effetti depressivi delle politiche di austerity confermano le previsioni della “lettera degli economisti” pubblicata sul Sole 24 Ore nel 2010 e del “monito degli economisti” pubblicato sul Financial Times nel 2013. Ma nell’establishment tedesco vi è chi insiste con l’idea inverosimile di fare di tutta l’Europa una sorta di “grande Germania”, che agisca come un piccolo paese esportatore dipendente dalla domanda estera. Continuare ad assecondare questa visione porterà al disastro. Alessandro Marenzi intervista l’economista Emiliano Brancaccio dell’Università del Sannio, l’economista e senatore PD Paolo Guerrieri e il giornalista Tobias Piller della Frankfurter Allgemeine.