ANCORA TAGLI ALLE PENSIONI?

PORTA A PORTA, Rai Uno, 15 febbraio 2016 (dal minuto 1:05:00) – Il governo annuncia l’introduzione di un assegno per constrastare la povertà ma le risorse che mette a disposizione sono limitatissime: per il 2016 appena 600-700 milioni a fronte di oltre quattro milioni di poveri registrati in Italia, in media appena 150 euro all’anno per ciascuna persona povera. E’ possibile quindi che l’annunciato taglio delle pensioni di reversibilità si spieghi col tentativo del governo di fare cassa per destinare qualche euro in più all’esiguo assegno di povertà. Una guerra tutta interna al welfare che oltretutto non aiuta a superare la vecchia confusione tra previdenza e assistenza sociale, tuttora in gran parte finanziata dai contributi dei lavoratori dipendenti. Nella puntata si discute anche di crisi bancaria e regole europee. Ospiti della trasmissione Renato Brunetta (Forza Italia), Ettore Rosato (PD), Lina Palmerini (Il Sole 24 Ore), Emiliano Brancaccio (Università del Sannio). Conduce Bruno Vespa.