TASSARE LE MULTI NAZIONALI ON-LINE?

RAI GR Parlamento, 21 novembre 2016 – In Commissione Bilancio si discute della cosiddetta “web tax”, un emendamento alla legge finanziaria che intende imporre il pagamento dell’IVA alle società estere che gestiscono transazioni on-line in Italia. Il Governo frena sul provvedimento, sostenendo che in materia occorre cercare un coordinamento a livello internazionale. Il timore è che il singolo paese che impone la tassazione venga poi penalizzato dalle decisioni delle società estere sulla localizzazione delle loro attività. In generale questo problema sussiste: per risolverlo, bisognerebbe accompagnare l’aumento dell’imposizione fiscale nazionale con controlli sui movimenti internazionali di capitale. Tuttavia, nel caso specifico delle transazioni online, anche in presenza di una imposizione fiscale sui loro profitti difficilmente le società estere che gestiscono tali scambi abbandonerebbero un importante mercato nazionale di sbocco. Considerato quindi che al giorno d’oggi le condizioni politiche per un coordinamento internazionale non sembrano sussistere, sarebbe meglio introdurre subito una imposizione fiscale a livello nazionale. Intervista di Marco Santucci all’economista Emiliano Brancaccio.