“La pace passa per un accordo economico fondato sulla fine del protezionismo unilaterale americano”

l’Unità, 4 aprile 2024

 

 

 

 

 

 

 

 

“[..] Di certo non si arriva alla pace seguendo le semplificazioni dei cosiddetti ‘geopolitici’, da Orsini a Parsi. Si tratta di studiosi che pur assumendo posizioni politiche tra loro opposte sono tutti persuasi che la guerra possa in fin dei conti ridursi a una mera questione di dignità, di onore, di etnie, di confessioni religiose, al limite di difesa o di conquista di territori. Questa visione da saga medievale, alla “Game of Thrones”, oggi condiziona un po’ tutti, inclusi molti pacifisti. Ma è fuorviante, perché nasconde le enormi contraddizioni economiche alla base delle guerre moderne [..]”

Intervista su l’Unità in occasione dell’uscita del nuovo libro: Le condizioni economiche per la pace (Mimesis 2024).