“IL CAOS TOTALE”

“Abbiamo approvato il caos totale”. Così il sovranista redento Giorgetti l’anno scorso commentava il varo delle nuove regole di bilancio europee. Ebbene, con l’entrata in vigore delle nuove regole il “caos totale” è giunto. A partire dal ritorno delle vecchie follie dell’austerity, che dovrebbe migliorare i conti pubblici e invece fa nuovamente salire il rapporto tra debito e Pil. Né l’export ci potrà salvare. Siamo un paese esportatore, in quanto tale tra i più interessati alla pace internazionale. Ma questo è un tempo di “tendenziale” guerra, e l’export è a rischio. Servirebbe allora più domanda interna: ossia, non solo investimenti pubblici ma anche crescita dei salari. Ma la manovra di Meloni e Giorgetti azzera gli investimenti e, attraverso il fiscal drag, dai salari prende più di quanto conceda. Intervista a Emiliano Brancaccio (La7, 19 novembre 2025).