CAPITAL CENTRALIZATION AND IMPERIALISM: A REVIEW BASED ON A B.E.R.T. SEMANTIC APPROACH

Capital & Class, 2 November 2025

A fruitful intersection between Marxism and “AI”. Once again, under the leadership of Owen Worth, ‘Capital & Class’ proves to be a cutting-edge journal, open to new research experiments.

CAPITAL CENTRALIZATION AND IMPERIALISM: A REVIEW BASED ON A B.E.R.T. SEMANTIC APPROACH

by Emiliano Brancaccio (University of Naples ‘Federico II’, Italy), Milena Lopreite (University of Calabria, Italy), Carmen Vita (University of Sannio, Italy)

Mokyr, Aghion e Howitt, tra «crescita e innovazione»

il manifesto, 14 ottobre 2025

    

“..L’olandese Joel Mokyr, il francese Philippe Aghion e il canadese Peter Howitt sono i vincitori del Nobel per l’economia 2025, «per aver spiegato la crescita economica trainata dall’innovazione». L’attribuzione susciterà meno polemiche del premio per la pace assegnato alla figura bifronte di Maria Corina Machado, la declamata paladina della rinascita democratica venezuelana tuttora accusata di aver sostenuto progetti golpisti contro Chavez e sodali. Gli economisti premiati, se non altro, dovrebbero avere gli armadi sgombri da simili scheletri..”

Link all’articolo sul manifesto

E ai palestinesi non resteranno neanche le macerie

 

il manifesto, 1 ottobre 2025

“[..] Ricordiamo bene la disturbante clip satirica, creata con l’intelligenza artificiale, di Gaza trasformata in una riviera per ricchi villani. Trump e Netanyahu venivano raffigurati in costume, radiosamente stravaccati a bere Tequila sunrise a bordo piscina, in mezzo ai grattacieli. Il filmato fece scalpore perché Trump decise di rilanciarlo sui suoi social. Ebbene, nell’annunciare il piano di pace per la Palestina i due si sono presentati in giacca e cravatta e non hanno brindato, almeno non in pubblico. Eppure, tutto il resto sembrava una perfetta evocazione di quel video mostruoso [..]”

link all’articolo completo sul manifesto

Fermare il massacro in Palestina: embargo sui diamanti di Israele

Econopoly – Il Sole 24 Ore, 25 settembre 2025

 

“..il massacro in Palestina è un fatto materiale della storia, e può esser fermato solo da contromisure materiali. Un embargo che parta dai diamanti israeliani è una opzione con rilevanti ricadute economiche, sicuramente più efficace delle pur lodevoli iniziative simboliche finora intraprese. E’ una opzione che sarebbe bene vagliare in tutte le sedi, nazionali e internazionali. Con urgenza.”

link all’articolo su Econopoly del Sole 24 Ore